La polizia locale, quella che unavolta era considerata il fulcro del servizio della sicurezza in tutti i Comuni,cioè i Vigili Urbani, ha organizzato insieme ai loro sindacati di categoria unamanifestazione di due giorni per chiedere al governo di dare ai poliziottilocali le stesse tutele che hanno i poliziotti delle forze dell'ordine stataliin termini di protezione in servizio, trattamenti pensionistici e anchestrumenti di lavoro.

Il principale appuntamento fissato per i Ghisa lombardi è il 12 gennaio 2014alle ore 15.00 in piazza E. Alfieri a Milano.

Per gli altri, o per chi didomenica è in servizio, e vuole comunque partecipare la manifestazione sarà aRoma lunedì 13 gennaio 2014 alle 9.00 in piazza Montecitorio.

La polizia locale chiede in pratica di modificare al legge 65del 1986 e di non limitarsi solo a chiamarli poliziotti ma chiedono di averetutte le garanzie del loro lavoro. Alcune richieste lasciano stupiti, nel sensoche ci si stupisce che debbano richiederle e che non siano state invece già applicateanni fa. Non si tratta solo di otteneremiglioramenti dei trattamenti pensionistici, ma di avere delle miglioricondizioni di sicurezza sul lavoro, come l'obbligo di fare pattuglie sempre incoppia e non essere obbligati a farle da soli, con i gravi rischi che neconseguono.

La polizia locale chiede anche di poter accedere alle banche datidelle forze dell'ordine, per avere informazioni come l'elenco delle targhedelle automobili rubate, l'elenco delle denunce di furto avvenute sul loroterritorio, e altre banche dati utili a effettuare il loro lavoro. Inoltrechiedono degli indennizzi equi in caso di incidenti in servizio.

Perpubblicizzare la manifestazione, gli organizzatori hanno creato un videoyoutube, chiamato Mobilitazione nazionale della Polizia Locale (promo) che, conil sottofondo della musica di Ennio Morricone, mostra le loro richieste e lefotografie degli appartenenti alle polizie locali uccisi mentre facevano illoro dovere.