Non si può parlare di Riforma delle Pensioni quando sianalizza il lavoro del governo Letta, in quanto l'esecutivoper ora ha solo fatto aggiustamenti ed interventi mirati: ilgrosso dei cambiamenti avviene per effetto della Riforma Fornero.Vediamo l'indicizzazione all'inflazione delle pensioni ed ilcontributo di solidarietà delle pensioni d'oro perproseguire l'informazione sui recenti cambiamenti, tra cui gli anni di contributi ed i requisiti per la pensione delle donne e la pensione anticipata di cui abbiamo già scritto nell'articolo Pensioni 2014, novità.

Adeguamento pensioni 2014 all'inflazione

Per due anni c'è stato il bloccodell'indicizzazione delle pensioni, tra i punti della RiformaFornero, ora nel 2014 torna l'adeguamento delle pensioniall'inflazione, al costo della vita, secondo i parametristabiliti dal governo Letta tramite la Legge di Stabilità.

Verranno dunque indicizzate al 100% dell'inflazione le pensionifino a tre volte la minima, dunque massimo da 1486 euro, al 95%quelle comprese tra tre e quattro volte la pensione minima, al 75%dell'inflazione quelle tra quattro e cinque volte, al 50% le pensionioltre sei volte la minima. Per le pensioni oltre sei volte lapensione minima c'è un mini-aumento di 14,70 euro al mese; piùprecisamente l'incremento è limitato al 40%, ma si applica soloalla quota di pensione non oltre sei volte la minima.

Dato che per l'adeguamento all'inflazione delle pensioni cisi basa sull'indice Istat per le famiglie di operai e impiegatistimato per i primi nove mesi dell'anno, che per il 2013 è a quantopare dell'1,2%, si avranno dunque aumenti mensili, per le pensioni sucitate in base al rapporto con quella minima, rispettivamentedell'1,2%, dell'1,08%, dello 0,90%, dello 0,60% e di appunto 14,70euro.

Pensioni 2014, contributo di solidarietà

Il contributo di solidarietà per le pensioni d'oro èstato reintrodotto modificato dal governo Letta dopo che la CorteCostituzionale aveva cancellato la precedente versione: ora sarà del6-12% sugli importi superiori a 6.936 euro lordi al mese (91.251 euroall'anno) e serve per finanziare i fondi per i sussidi ai piùpoveri.

  • Contributo di solidarietà del 6% per la parte di pensione fra 14e 20 volte il minimo (91.251 - 130.359 euro lordi annui)
  • Contributo di solidarietà del 12% per la parte di pensione fra 20e 30 volte il minimo (130.359 - 195.538 euro lordi annui)
  • Contributo di solidarietà del 18% per la parte di pensione oltrele 30 volte il minimo
Presumibilmente tutti questi dati potrebbero essere inclusi nelle informazioni fornite dalla busta arancione della pensione, un nuovo servizio che se non ci saranno intoppi dovrebbe venire sperimentato tra poche settimane.