L'Assessorato al Lavoro della Regione Sardegna ha appena aperto un nuovo bando a favore delle imprese del settore telecomunicazioni-call center.

Il bando prevede l'erogazione di contributi pubblici per l'assunzione di lavoratori svantaggiati (donne di qualsiasi età, over 50, genitori soli, soggetti privi di titolo di studio, disoccupati o inoccupati ).

Il contributo sarà pari a € 2.000 per ogni lavoratore assunto, qualora siano rispettate le seguenti condizioni:

1) L'assunzione dovrà concretizzare un aumento occupazionale all'interno della società , ovvero un saldo positivo tra assunzioni e licenziamenti, sulla base dell'ultimo anno; non saranno considerati, ai fini del calcolo, licenziamenti per giusta causa, dimissioni e riduzioni d'orario volontarie.

2) Assieme all'assunzione dovrà essere previsto un progetto formativo di inserimento o reinserimento del lavoratore, da realizzarsi in partnership con enti formativi , ovvero organismi/soggetti abilitati alla formazione.

3) L'azienda non deve aver superato, nel triennio precedente, la soglia massima di aiuti "De Minimis" concedibili (in quanto la Regione utilizza, per questo bando, fondi europei, concedibili secondo la suddetta normativa)

Le domande potranno essere presentate, presso l'Assessorato al Lavoro Regionale, dal 9 dicembre 2013 al 9 giugno 2014.

La procedura sarà "a sportello", dunque non saranno formate graduatorie e non verrà assegnata una preferenza utilizzando l'ordine cronologico come criterio, ma ogni domanda verrà esaminata separatamente e valutata autonomamente.