Le ultime novità sul fronte riformaPensioni della legge di stabilità riguardano in primis il cumulo stipendiopensione.

Di cosa si tratta e chi potrebbe riguardare? Sulla riformapensioni del Governo Letta le ultime notizie parlano di un emendamentoriguardante il blocco del cumulo tra pensione e stipendio: il tetto propostosarebbe decisamente più elevato rispetto a quello paventato nei giorni scorsi, quandosi era parlato di 150 mila euro oltre i quali sarebbe scattato già il blocco.

Le ultime novità sulla Riforma pensioni del Governo Lettaparlano invece di una soglia maggiore, precisamente si tratterebbe di bloccare ilcumulo tra pensione e stipendio per tutti coloro che superano la soglia di 300mila euro annuali.

La nuova soglia potrebbe essere accolta con minori polemicherispetto a quella preannunciata precedentemente, che aveva infatti già fattoaccendere discussioni tra cittadini e pensionati facoltosi, che si sarebbero visti privare di parte dei guadagni ad esempio ottenuti attraverso collaborazioni.

Il blocco del cumulo al momento in discussione sarà valido solo per alcunecategorie di lavoratori pensionati, ossia per quelli che percepiscono redditi da lavoro come dipendenti pubblici e vitalizi. La proposta in questione prevede che, in caso di superamento del limite, si provveda a un'automatica riduzione dell'assegno previdenziale. 

Per quanto concerne il tema della rivalutazione, la riformapensioni del Governo Letta conta di utilizzare i soldi così risparmiati perriuscire nel tempo a indicizzare completamente le pensioni più basse e consentire un turn over tra anziani e giovani nel mondo del lavoro.

Al momento pare cheper quanto concerne la rivalutazione alcune modifiche siano già in corso, le pensioni fino a quattro volte ilminimo, 2000 euro lordi, dovrebbero ottenere una rivalutazione del 95% , ilcondizionale resta d'obbligo fino a quando non si avranno notizie più certesull'esito della riforma pensioni insita nella Legge di Stabilità.