In Italia cresce il dibattito sulla riforma delle Pensioni: sull'ultima legge promossa nel 2011 da Elsa Fornero, ma anche sulle modifiche che in molti auspicano promosse a breve dal governo Letta.

Pensioni esodati

Un capitolo ancora tristemente aperto è quello relativo agli esodati: sulla questione, oltre agli incessanti appelli di Cesare Damiano, si registra un intervento (o meglio un accenno, a dire la verità) da parte del ministro del lavoro Enrico Giovannini, che ha auspicato la pubblicazione, da parte dell'Inps, di un rapporto trimestrale online che faccia chiarezza sui numeri: ad oggi quanti si trovano esattamente in questa situazione?

Quanti salvaguardati ricevono già la pensione? 

Pensioni e busta arancione

Dal ministro del lavoro arriva anche una solenne bocciatura della busta arancione. L'Italia voleva introdurla, su imitazione di altri paesi europei, come ipotesi di strumento utile al calcolo della pensione, per arginare l'incertezza sul proprio futuro previdenziale da parte di ogni italiano. Ma essa è destinata probabilmente a non vedere mai la luce. Il motivo? Gli italiani non sono bravi in matematica, afferma Giovannini. 

"Busta arancione vuol dire tutto e vuol dire nulla - ha dichiarato il ministro in una audizione parlamentare -. Io sono sempre stato a favore della trasparenza. Ma se busta arancione vuol dire inviare a casa di tutti un foglio con dei numeri non credo faremmo un buon servizio al sistema, visto anche, come dimostrano i dati OCSE, la scarsa dimestichezza di molta parte della popolazione con la capacità anche matematica".

I primi effetti della riforma pensioni Fornero 

 L'Inps ha pubblicato in mattinata il proprio bilancio sociale. L'istituto ha chiuso il 2012 con un rosso complessivo di 9,8 miliardi, determinato per lo più dalla parte corrente: gran parte delle uscite sono dovute all'assorbimento dell'ex-Inpdap. 

Gli effetti della severa riforma Fornero cominciano a farsi sentire: l'anno scorso le pensioni liquidate sono calati del 7,4% su anno. Cresce invece, di circa il 19%, la spesa per ammortizzatori sociali, a quota 22,7 miliardi di euro.