Ritardi, errori di calcolo e continui rimandi: la vicenda dei Quota 96 del comparto scolastico sembra non avere fine. E il Comitato Civico Quota 96 decide di attivarsi organizzando una manifestazione per domenica 8 dicembre.

Ricordiamo che con Quota 96 si indicano i lavoratori penalizzati dalla riforma Fornero, che ha posticipato i termini per il ritiro non tenendo conto del fatto che il comparto Scuola segue una periodicità diversa rispetto a tutti gli altri settori, operando sulla base dell'anno scolastico e non di quello solare, quindi terminando il 31 agosto e non il 31 dicembre.

Quota 96: non ci sono soldi

Le ultime notizie sulla questione Quota 96 non sono incoraggianti: secondo quanto riportato da diversi delegati presenti ad un convegno scolastico tenutosi recentemente a La Spezia, il ministro Maria Chiara Carrozza in persona avrebbe affermato che "non ci sono soldi" per mandare in pensione i quasi 4 mila lavoratori interessati. 

La nuova proposta di legge a firma Ghizzoni-Marzana sarebbe quindi destinata a rimanere ancora una volta bloccata. E questo nonostante le risorse necessarie alla risoluzione del problema siano molto inferiori a quanto ipotizzato inizialmente: secondo le ultime stime, servirebbero circa 250 milioni di euro.

Manifestazione l'8 dicembre

La speranza dei Quota 96 risiede ora in un possibile emendamento ad hoc da inserire nella legge di stabilità.

Ma i tempi stringono, e si registra il ritardo del governo nel fornire la relazione tecnica, più volte richiesta dalla relatrice Manuela Ghizzoni. 

Il Comitato Q96 intende per questo manifestare in piazza domenica prossima, l'8 dicembre, per chiedere a gran voce che la questione sia inserita nella manovra. Ancora incerto l'orario e la collocazione precisa della protesta.