Tempi duri per i Quota 96 della Scuola, che in quest'ultimo scampolo di 2013 hanno visto sfumare quasi tutte le possibilità di andare in pensione dal 1 settembre 2014.

Gli ultimi punti fermi nella lunga vicenda degli "esodati della scuola" sono stati la bocciatura degli emendamenti proposti da Ghizzoni e Marzana nella relazione tecnica della Ragioneria dello Stato, prima, e il netto "no" della Corte Costituzionale, poi.

Quota 96 della scuola, cosa riserva il 2014? 

Quali strumenti rimangono ora nelle mani dei Quota 96? In primo luogo, le deputate che si sono sempre interessate alla questione hanno ribadito che non molleranno: Manuela Ghizzoni e Antonella Incerti, attraverso diversi interventi sul web, hanno fatto sapere che continueranno a lottare e a spingere per una soluzione della questione in commissione Lavoro alla Camera. 

Ma veniamo alla proposta di legge unificata 249, rigettata dalla Ragioneria dello Stato: il testo è stato riveduto e ripresentato in Commissione Lavoro in data 18 dicembre 2013, assorbendo alcuni elementi presentati negli emendamenti alla legge di stabilità: in particolare il limite numerico della platea di beneficiari fissato a 4 mila soggetti.

Ghizzoni e Incerti fanno sapere che nel testo trovano sicuramente alcuni punti perfettibili e modificabili, come quello del criterio della formazione della graduatoria per il pensionamento, dato il limite di 4 mila lavoratori."L''ordine numerico progressivo - scrive la Ghizzoni - è un criterio che abbiamo inserito per ottemperare alla osservazione espressa sotto il profilo degli effetti finanziari, ma è un criterio che può essere modificato. Si potrebbe valutare, ad esempio, l'opportunità di scegliere un criterio soggettivo meno aleatorio, come ad esempio l'anzianità contributiva".

Pensioni Quota 96: proteste e ricorsi

Intanto, con ormai poche speranze riposte nella politica, si profila l'idea di un appello di massa alla Corte Europea di Strasburgo per i diritti dei lavoratori.

Questa strada è suggerita dal Comitato Civico Quota 96, ma in questo caso si prospettano tempi molto lunghi (si parla del 2016).

E alcuni Quota 96 pensano di aderire alla protesta delle Rsu contro la riforma Fornero: l'appuntamento per il coordinamento è per il 10 gennaio a Bologna.