Pensioni Governo Letta, ultime notizie: ancora una volta si torna sulla Legge di Stabilità. Dovrebbero arrivare oggi i cambiamenti riguardanti il blocco dell'indicizzazione sugli assegni più bassi e il prelievo dalle cosiddette pensioni d'oro. Vediamo in che modo il Governo potrebbe modificare (per l'ennesima volta) la Legge di Stabilità 2013 - 2014.

Continua il dibattito sulle pensioni del Governo Letta, le ultime notizie, come anticipato, vertono principalmente su due tipologie di intervento. Come anticipato da Il Sole 24 Ore uno dei punti riguarda il blocco dell'indicizzazione al caro vita degli assegni pensionistici più bassi: sostanzialmente si ridiscuterà il tema e il Partito Democratico (probabilmente appoggiato da altre forze politiche) proporrà modifiche al fine di migliorare l'indicizzazione per chi percepisce il minimo previdenziale.

Dall'altro lato, il dibattito sulle pensioni del Governo Letta potrebbe conoscere nuove notizie e nuovi cambiamenti in merito al contributo di solidarietà sulle pensioni più alte, temo questo spinto invece dal Nuovo Centrodestra di Alfano, ora principale alleato del Partito Democratico dopo la scissione da Forza Italia. Si potrebbe assistere a un innalzamento della soglia minima di prelievo dai 90 mila euro annui lordi ai 100 o 120 mila euro annui lordi, ovvero a contributi applicati su pensioni con importi mensili maggiori rispetto a quanto stabilito in un primo momento.

Per quanto riguarda gli altri temi del discorso pensioni del Governo Letta, le ultime notizie non prospettano particolari chance di cambiamento: con i lavori parlamentari di oggi non dovrebbero arrivare novità per altre categorie.