Pensione anticipata donne e uomini 2014: come funziona il prepensionamento per dipendenti di aziende i cui datori di lavoro vogliono incentivare l'esodo del personale più anziano? Con la legge 92 dell'anno 2012 i datori di lavoro possono spingere i dipendenti a una pensione anticipata se si trovano nel periodo antecedente di massimo 4 anni al momento della maturazione dei requisiti pensionistici. Tuttavia vi sono delle riduzioni sulla prestazione, in certi casi.
È bene ricordare il permanere della possibilità di pensione anticipata per donne e uomini con accordo aziendale nell'anno 2014.
Con tale possibilità, come ricorda Il Sole 24 Ore, "la prestazione, al momento dell'esodo, sarà pari all'importo della pensione maturata sino a quella data". Vi sono in questo tipo di prepensionamento delle riduzioni della prestazione, tuttavia, che entrano in gioco quando i lavoratori in questione hanno meno di 62 anni. In tal caso, di fatti, la prestazione conosce un taglio dell'1% per i primi due anni precedenti il 62simo (ovvero l'1% per il primo più eventuale 1% per il secondo). Oltre il secondo anno precedente il 62simo, invece, la riduzione della prestazione sarà pari al 2 per cento per ogni anno.
La possibilità di pensione anticipata per donne e uomini derivante dall'incentivo all'esodo mediante accordo aziendale, prevede tuttavia che i datori di lavoro versino contributi figurativi addizionali sul conto del dipendente o dei dipendenti in questione, contributi che quindi, andando ad aggiungersi a quelli maturati, faranno sì che quando scatterà la pensione tali lavoratori vedranno l'importo della stessa aumentato.
