Nata dalla riformaPensioni Fornero lafamosa questione degli esodati, coloro chesono rimasti senza stipendio e senza pensione per l'allungamento dei requisitiper l'accesso alla pensione. E' stato il decreto legge n. 102 del 2013 adampliare la salvaguardia per un altrogruppo di esodati, 9.000. Chi ne fa parte? E quando possono presentare domandadi accesso alla salvaguardia? Andiamo per ordine.

Chisono i 9mila esodati?

Sonodistinti in due grandi categorie i 9.000 esodati che trovano tutela con ilquarto intervento del Governo. Essi si distinguono in:

- 6.500 esodati: sono quei lavoratori che hanno risolto illoro rapporto di lavoro in maniera unilaterale non prima del 1° gennaio 2009 e nondopo il 31 dicembre 2011, che dichiarino redditi non superiori a 7500 euro.

Talisoggetti inoltre devono essere in possesso dei requisiti d'età e l'anzianitàcontributiva necessari a garantire l'accesso alla pensione entro iltrentaseiesimo mese successivo alla data di entrata in vigore del decreto legge102/2013

- 2.500 esodati: sono quei lavoratori che, nel corsodell'anno 2011, sono stati in congedo o hanno fruito di permessi parentali perassistere parenti in situazioni di disabilità grave. Tali soggetti inoltre devonoaver perfezionato requisiti anagrafici e contributivi tali da permettere l'accessoalla pensione secondo i canoni previsti precedentemente alla Fornero.

Questidue gruppi compongono i 9mila esodati che ora trovano tutela con il decretolegge n. 102 del 2013. Tutti per l'accesso al beneficio della salvaguardiadevono presentare l'apposita istanza entro e non oltre il prossimo 26 febbraioalle competenti Direzioni territoriali del Lavoro.