Fino a venerdì prossimo, 15 novembre del 2013, i Sindacati di Cgil, Cisl e Uil porteranno avanti uno Sciopero Generale territoriale unitario, della durata di quattro ore, in base ad un apposito calendario che interesserà tutte le Regioni italiane, ed in particolare le grandi città.



Ma perché questo sciopero generale nazionale unitario? Ebbene, il mese scorso i tre Sindacati nel proclamare lo sciopero hanno diramato un documento unitario riassunto in un file .pdf, un volantino, scaricabile online dai siti Internet di Cigl, Cisl, Uil, dal titolo "Cambiare la Legge di Stabilità 2014 - Dagli sprechi e dalle rendite più risorse ai lavoratori ed ai pensionati".





In pratica i Sindacati chiedono che vengano lasciati in tasca più soldi ai lavoratori ed ai pensionati abbassando la pressione fiscale a loro carico, rivalutando le Pensioni, e tagliando la spesa pubblica improduttiva a partire dai tanti enti inutili e dai costi esorbitanti della Politica.



Cgil, Cisl e Uil hanno anche fornito indicazioni al Governo su come reperire le risorse: innanzitutto occorre destinare in automatico le somme recuperate dall'evasione fiscale all'abbassamento delle tasse a carico dei lavoratori e dei pensionati.



Cgil, Cisl e Uil chiedono per reperire le risorse, al fine di abbassare la pressione fiscale a carico di lavoratori e pensionati, anche l'aumento della tassazione sulle rendite finanziarie e, tra l'altro, anche l'obbligo dell'adozione dei cosiddetti costi standard per le amministrazioni centrali e per quelle locali.