Lo Sciopero Generale indetto per il 25 novembre dai SISA, Slai Cobas e Usi riguarderà in modo particolare il settore della scuola e dell'istruzione ma non solo. Infatti sono coinvolti nello sciopero tutti i dipendenti pubblici e privati con qualsiasi forma di contratto, dal tempo indeterminato all'atipico, passando anche per il tempo determinato.

Nel settore scuola coinvolte le scuole di ogni ordine e grado, la protesta infatti riguarda sia il personale docente che quello non docente con qualsiasi contratto di impiego. La protesta è contro la precarietà del lavoro, ma anche contro lo sfruttamento del lavoro.

Coinvolti nello sciopero anche i dirigenti scolastici e le università, nelle quali saranno garantiti soltanto i servizi essenziali, quali pagamento di emolumenti e contributi, documenti per concorsi e esami di fine ciclo di istruzione.

Ma come annunciato lo sciopero non riguarderà soltanto il settore scuola, anche la Sanità risulta colpita dalla protesta a cui si uniscono il personale ospedaliero, medici, biologi, farmacisti, veterinari e psicologi. La visite prenotate potrebbero subire variazioni mentre soltanto le urgenze risultano garantite.

Nello sciopero saranno coinvolti tutti i dipendenti del settore pubblico con contratti da precari, E' previsto uno stop dei trasporti di 4 ore dalle ore 16,00 alle ore 20,00.

Incroceranno le braccia, ovviamente, soltanto quei lavoratori che aderiscono alle sigle sindacali che hanno indetto lo sciopero, quindi la maggior parte dei servizi, soprattutto nel settore trasporti, risultano garantiti.