Lunedì 25 novembre 2013 sarà una giornata calda eintensa in molte zone d'Italia, per via di un nuovo Sciopero Generale cheporterà in piazza migliaia e migliaia di lavoratori, pronti a reclamare a vocealta i loro diritti lavorativi.

Sciopero 25 novembre 2013: scuola e sanità scendono inpiazza.

Nella giornata di lunedì 25 novembre 2013, infatti, l'USI(Unione sindacale italiana) ha invitato a scendere in piazza tutti i lavoratoricon qualsiasi tipo di contratto e soprattutto di qualsiasi comparto diappartenenza. Anche per quanto riguarda le Università saranno garantiti solo iservizi essenziali, ovvero esami conclusivi e certificazioni per lapartecipazione a concorsi.

E così, lunedì mattina scenderanno in piazza i docentiscolastici, così come sciopereranno in molte parti d'Italia i dipendenti dellasanità pubblica.

La giornata del 25 novembre 2013 sarà ricordata anche perlo sciopero dei mezzi pubblici e dei treni che interesserà per buona partedella giornata sia l'Emilia Romagna che la Liguria. La situazione, tuttavia,potrebbe essere piuttosto problematica anche in alcune regioni italiane, percui il consiglio, prima di spostarvi, è quello di consultare il sito diTrenitalia.

Sciopero 25 novembre 2013 revocato a Roma

Lo sciopero che inizialmente era previsto a Roma,riguardante i lavoratori Atac, è stato abolito, per cui la situazione a Roma e piùin generale nella regione Lazio, procederà tranquillamente.

Lunedì 25 novembre 2013 scenderanno in piazza anche ledonne per reclamare i loro diritti, in particolare interventi immediati controlo stalking e la violenza sessuale.