Riforma Pensioni: ma per quali pensioni? Inps lancial'allarme sui conti con Mastrapasqua, ma poi ritratta subito.

Allarme vero o presunto? I cittadini seguono con sempremaggiore attenzione il susseguirsi di notizie sulla Riforma Pensioni e sugli emendamenti propostialla Legge di Stabilità, che dovrebbero aver l'obiettivo di sanare problematicheaperte ormai da troppo tempo come sulla questione esodati e lavoratori precoci elavori usuranti.

I cittadini sperano anche di comprendere meglio approvata laRiforma Pensioni se si potrà o meno andare in pensione anticipata e qualicaratteristiche bisognerà avere per potervi accedere, ma da ieri la questionepensioni pare preoccupare ancora di più l'opinione pubblica.

Mastrapasqua ha infatti detto, durante un'audizione allacommissione bicamerale di controllo degli enti previdenziali, parlando appuntodell'Inps, che il disavanzo patrimoniale ed economico, visto dall'esterno, "può dare segnali di non totale tranquillità". Il problema dei conti in rosso dell'Inps nasce dalla fusione con l'ex Inpdap.

In serata poi è giunta la pronta rettifica, forse perevitare eccessivi allarmismi, e la specifica di Mastrapasqua che ha aggiunto,parafrasandolo, che i cittadini non devono temere nulla, in quanto i conti dell'Inps sono sostenibili, e nonverrà minata la certezza dei flussi finanziari, dunque nessun rischio per lepensioni che continueranno ad essere regolarmente pagate.

Saccomanni sostiene che non vi sia nessun motivo di allarmismo e che si tratti solamente di un problema tecnicoa cui stanno già lavorando.

Dopo queste affermazioni di Mastrapasqua i dubbi neicittadini italiani rimangono vivi, si continua a discutere di emendamenti daproporre nella Riforma Pensioni della Legge di Stabilità, ma vi saranno poi lepensioni o il destino dell'Inps è meno roseo di quello ipotizzato?