Quota 96 della Scuola: per mandarli in pensione occorrono 400 milioni di euro. Questa la quantificazione delle risorse per la copertura che tutti attendevano ormai da mesi: è su questa cifra che d'ora in avanti la politica e il Parlamento dovranno ragionare.

E' il sito specializzato Orizzonte Scuola a specificare che il nuovo testo della proposta di legge unificata C. 249 richiede, nel dettaglio, 35 milioni di euro per l'anno prossimo, 106 milioni per il 2015, 107,2 milioni per l'anno 2016, 108,4 milioni di euro per l'anno 2017 e infine 72,8 milioni di euro per l'anno 2018. 

Dopo il rinvio della Corte Costituzionale, che nella tanto attesa seduta del 19 novembre ha rimandato la sentenza a data da destinarsi (potrebbe volerci un mese), ora i quasi 4 mila lavoratori toccati direttamente dalla questione Quota 96 attendono risposte proprio dal Parlamento.

La nuova proposta di legge a firma Ghizzoni (PD) e Marzana (M5S) è stata ammessa ed approvata dalla Commissione Lavoro, e attende l'approvazione definitiva. La copertura, secondo la proposta, dovrebbe venire dal Fondo Esodati

Le prossime scadenze per i Quota 96 sono fissate per mercoledì 27 novembre, quando dovrebbe essere depositata una nuova relazione tecnica, e per giovedì 28, quando è riconvocata la Commissione. 

Quota 96 verso una risoluzione? Sono in molti a sperare, anche se le vicende e i continui ritardi degli ultimi mesi non permettono troppo ottimismo. Manuela Ghizzoni, relatrice del provvedimento, ha annunciato di non aver "intenzione di mollare", e negli scorsi giorni ha depositato un'interrogazione al ministero dell'economia.