In tema di Pensioni deiprofessionisti, data la variegata moltitudine di situazioni lavorativeesistenti sul mercato del lavoro, occorre specificare quali sono i requisiti inbase ai quali un lavoratore sia iscritto nella Cassa di Previdenza oppure nellaGestione Separata.
Pensioni professionisti: requisiti per la Cassa di Previdenza
La Cassa di previdenza per le pensioni deiprofessionisti è l'ente di riferimento per quella categoria di lavoratori, cherisulta iscritta al relativo AlboProfessionale. La cassa di previdenza è un Fondo Autonomo che si occupa, invia autonoma rispetto all'INPS, di tutto ciò che concerne le pensioni deiprofessionisti, dall'imposizionealla riscossione dei contributi,fino all'erogazione della pensione.Esistono, quindi varie "Casse" a seconda dei requisiti delle categorie diPensioni per i professionisti, come ad esempio:
- la Cassa Nazionale di previdenza ed assistenza dei dottoricommercialisti (CNPADC);
- la Cassa Nazionale di previdenza ed assistenza degli infermieriprofessionali (ENPAPI);
- la Cassa Nazionale di previdenza ed assistenza dei medici(ENPAM);
- la Cassa Nazionale di previdenza per gli ingegneri ed architetti(Inarcassa) e altre.
Pensioni professionisti: requisiti per la Gestione Separata
Per le Pensioni deiprofessionisti che rientrano, invece, nella Gestione separata troviamo diversetipologie di lavoratori come i venditori porta a porta, oppure i lavoratori occasionalie i collaboratori a progetto.
Ma soprattutto i "professionisti senza cassa"titolari di partita IVA, che vengono identificati in base all'art 53 comma1 del TUIR secondo i seguenti requisiti:
- Contenuto artistico o professionale dell'attivitàdi lavoro autonomo;
- Autonomia del lavoro svolto cioè senza vincoli disubordinazione;
- Abitualità e professionalità del lavoro, basta cioè chesia abituale e non necessariamente Prevalente;
- Natura non di impresa, il fattore "lavoro", in pratica,deve prevalere sul capitale;
- Esercizio in forma associata, vale a dire in associazionisenza personalità giuridica.