Quello delle Pensioni continua ad essere uno degli argomentiche in queste settimane sta particolarmente a cuore agli italiani. Oggi viproponiamo una serie di punti fondamentali che vi aiuteranno a capire meglioquali saranno le novità apportate alle pensioni con la nuova riforma del 2014.

Pensioni 2014: ecco le novità

Come sappiamo, la Legge finanziaria del 1995 ha stabilitoche ogni 1 gennaio dell'anno le pensioni vengano rivalutate in base allevariazioni del costo di vita del Paese, rilevate all'Istat. Ebbene, stando aidati riportati dall'Istituto Italiano, per il 2014, ci dovrebbe essere unaumento delle pensioni intorno all'1.50%.

Tuttavia, questo incremento dell'1.50%non sarà valido per le pensioni d'oro, che superano i 3000 euro lordi al mese.

La riforma delle Pensioni del 2014, prevede ancora ilcontributo di solidarietà messo in atto da Mario Monti per le pensioni del fondo speciale, tra cui: Trasporti,Elettrici, Telefonici, Volo, ex Inpdai. Il prelievo oscillerà tra lo 0,3% el'1% della pensione in base agli anni di contributi versati prima del 1996.

Il prelievo sulle pensioni d'oro, inoltre, raggiungerà quota6% sulle pensioni che oscillano tra i 90 e i 128 mila euro lordi annui, mentrei pensionati il cui reddito oscillerà tra i 130 e i 190 mila euro lordi all'anno,il prelievo sarà del 12%. Ci sono poi degli economisti vicini a Matteo Renzi, che propongonodei prelievi fiscali del 10% circa, anche su quelle pensioni che superano i3500 euro lordi al mese.