Riforma Pensioni fuori dall'agenda del Governo? Sembrerebbe proprio di sì. La legge di Stabilità che è stata visionata (e criticata) da Bruxelles infatti, non sarà modificata. E' questo in sintesi il messaggio mandato ieri dal ministro del Tesoro Fabrizio Saccomanni che all'Eurogruppo ha voluto rispondere in maniera ancora più diretta al commissario Olli Rehn che negli scorsi giorni aveva ritenute le misure adottate dal Governo Letta insufficienti nell'ottica del rientro dal debito imposto dall'Ue.
Non ci saranno dunque grosse novità in riferimento a tutti quei lavoratori che rimangono in attesa di capire quale sarà il proprio futuro e quale quello della propria pensione: la spending review di cui ha parlato negli scorsi giorni anche il commissario Cottarelli porterà a nuovi tagli e difficilmente verranno prese in carico le situazioni di diverse categorie, lavoratori precoci e usuranti su tutti, che sono tra le più interessate.
Nell'ottica dei tagli, nei prossimi giorni si discuterà alla Camera la mozione del Movimento 5 Stelle: i deputati pentastellati hanno promosso l'operazione Facce di Bronzo, con cui si vuole porre l'attenzione sulle cosiddette pensioni d'oro e d'argento. In un trailer promozionale sul web si 'comunica' ad un finto Lamberto Dini che la sua pensione verrà tagliata: la discussione della mozione sui vitalizi da tagliare è stata proposta dal deputato Alessandro Di Battista e si terrà lunedì 25 e martedì 26 novembre 2013.
