Pensione anticipata donne 2013 2014, i requisiti cresceranno? Resta sospesa la problematica relativa all'equiparazione degli anni di contributi minimi per donne e uomini, per la quale la Commissione Europea ha aperto una procedura di infrazione nei confronti del nostro paese. Dopo il clamore iniziale, regna il silenzio, ma il problema non è affatto svanito. Per la pensione anticipata le donne nel 2014 vedranno i contributi minimi aumentare o restare invariati?

Requisiti pensione anticipata donne e uomini

Al momento i requisiti per la pensione anticipata sono di 42 anni e 5 mesi di contributi per gli uomini, e il problema dell'infrazione europea nasce proprio da qui, dato che i requisiti per la pensione anticipata delle donne sono pari a 41 anni e 5 mesi.

La legge che determina ciò, e che si trova sotto il mirino dell'Unione Europea, è la 214 del 2011 (varata sotto il Governo Monti). Quell'anno di differenza rappresenta una discriminazione che viola l'articolo 157 del Trattato di Funzionamento dell'Unione Europea.

Requisiti pensione anticipata 2014: donne equiparate agli uomini?

Chiaro quindi qual è il problema, la domanda è: come verrà risolta la questione? I requisiti per la pensione anticipata nel 2014 cambieranno? Non è certo che ciò avvenga, ma è certo che se non avverrà l'Italia dovrà fare i conti con l'Europa. Non bisogna tuttavia credere che la questione finirà nel dimenticatoio a lungo: la risposta dell'Italia all'UE dovrà arrivare a breve, dato, peraltro, che interventi sulla legge succitata dovrebbe entrare in vigore da gennaio 2014 (i contributi minimi dovrebbero salire di 1 mese per entrambi i sessi).

Il problema è che sperare in una equiparazione con abbassamento dei contributi minimi degli uomini appare come pura utopia, di conseguenza nel 2014 i requisiti per la pensione anticipata delle donne potrebbero salire. Tuttavia questo rappresenterebbe un pessimo colpo alla reputazione del Governo, date le proteste che inevitabilmente seguirebbero. Cosa accadrà quindi? Su questa grande domanda al momento è calato il silenzio politico e mediatico, ma a breve, inevitabilmente, se ne dovrà tornare a parlare.