La carta acquisti, conosciuta come Social Card 2014 è uno strumento rinnovato anche per quest'anno per aiutare le categorie più indigenti a patto che soddisfino determinati requisiti. C'è però un po' di confusione tra la Socia card dell'Inps (quella ordinaria di cui vi parleremo ora) e la social card straordinaria (o sperimentale).

Social Card Inps: requisiti, Isee e info

La Social card ordinaria 2014 può esser richiesta da tutti i cittadini, anche dai cittadini comunitari o dagli immigrati con regolare permesso di soggiorno ed è estesa a tutto il territorio nazionale (a differenza della straordinaria).

Vediamo ora i requisiti nel dettaglio da soddisfare per poter fare richiesta della Social Card all'Inps. Vi ricordiamo che la card consente di ottenere un finanziamento di 80 euro bimestrali, e di avere uno sconto del 5% su negozi convenzionati (come farmacie e simili).

La prima cosa fondamentale è il requisito che riguarda l'Isee (indicatore della situazione economica equivalente). Chi vuole fare richiesta per la Social Card ordinaria non può superare i 6.781,76 di reddito Isee. Bisognerà poi esser cittadini di età superiore ai 65 anni o inferiore ai tre anni e non esser proprietari di una quota pari o superiore al 25% di un immobile ad uso abitativo o del 10% di uno ad uso non abitativo o di categoria c7.

Infine non bisogna esser ricoverati in una casa di cura di lunga degenza o detenuti ed il patrimonio mobiliare posseduto non deve superare euro 15.000.

Social Card 2014 ordinaria: modalità per fare richiesta

Ricordiamo che la richiesta per la Social Card va fatta all'Inps scaricando l'apposito modulo predisposto dal sito ufficiale inps.it o dal sito poste.it in versione pdf.

Ricordiamo poi che dopo aver compilato il modulo il tutti i suoi campi la domanda andrà inoltrata ad un ufficio postale che la trasmetterà all'Inps.

Dopo aver effettuato le verifiche del caso sull'Isee e sugli altri requisiti l'ufficio postale invierà a chi l'ha richiesta una comunicazione per andare a ritirare la carta acquisti con i primi 80 euro bimestrali già accreditati sopra di essa.