Il Miur ha diffuso le informazioni relative alla relazione fornita dall'ateneo di Bari, dove si presume siano accadute irregolarità durante il test di medicina 2014.

Secondo la ricostruzione dei fatti, i pacchi per il test di Medicina sono giunti all'Università di Bari e poi trasferiti e custoditi dentro un furgone che si trovava presso una caserma dei Carabinieri. L'8 aprile, di mattina, le scatole sono state ritirate e consegnate presso le 4 sedi per il test. In una delle quattro sedi, la commissione ha riscontrato che il sigillo di uno dei pacchi era integro, ma il nastro dell'imballaggio era scollato.

Per questo motivo ha chiamato la Polizia per effettuare i controlli. Dai controlli è stato accertato che nel pacco mancava una busta.

Test di medicina 2014: sarà annullato?

Il Miur ha deciso di non annullare la prova e lasciare il compito di gestire l'ipotesi di reato alla Magistratura. Questo significa che tutti gli studenti che hanno sostenuto la prova per il test di medicina possono attendersi di avere i risultati come stabilito, ovvero il 22 aprile 2014.

La decisione del Miur non è piaciuta a molti. Molte associazioni studentesche hanno già presentato l'esposto alla Digos di Bari, con la richiesta di bloccare in via cautelare tutti i test risolti. Si chiede a gran voce l'annullamento del test, considerato che l'irregolarità potrebbe comportare ingiustizie all'interno della graduatoria nazionale, e la programmazione di un altro test il più presto possibile.

Nel frattempo il ministro Giannini ha fatto sapere che riproporrà lo svolgimento dei test di medicina del 2015 non più ad aprile ma a settembre, come richiesto dagli studenti.