In un'Italia in crisi, anche il settore trasporti cerca di far sentire la sua voce.

A tal proposito, era stato indetto da numerose associazioni sindacali losciopero dei mezzi pubblici in data 5 Febbraio 2014. Le motivazioni scaturivanodalla precarietà finanziaria dell'intero sistema che gestisce i locali trasportipubblici e della momentanea impossibilità a stabilire nuove trattativecontrattuali.

Le organizzazioni Orsa, Uilt Uil, Fit Cisl, Filt Cgil, Ugl, eFaisa Cisal si erano occupate pertanto dell'organizzazione dello sciopero.

L'attuale maltempo avrebbe tuttavia complicato le cose e losciopero viene per questo arrestato per un periodo di ventiquattr'ore.

Coinvolte nella protesta sono grandi città italiane come Roma,Torino, Milano, Genova, Bologna, Napoli e Bari. Tuttavia l'Autorità di Garanziaper gli Scioperi ha proposto di rinviare le manifestazioni, date le difficilicondizioni climatiche che sta affrontando al momento il Paese; proposta che isindacati hanno ragionevolmente accettato. Le nevicate e le piogge degli ultimigiorni hanno infatti causato all'Italia non pochi disagi, e la mancanza ditrasporti per tutti coloro che vivono in quelle zone colpite da alluvioni obloccate a causa del ghiaccio avrebbe reso la possibilità di spostarsi ancorapiù drammatica.

I trasporti saranno quindi attivi per tutta la giornata dimercoledì 5 febbraio 2014.

Lo sciopero comunque risulta al momento sospeso, ma la datache vedrà lo svolgimento della manifestazione verrà presto stabilita, comeassicurato dai sindacati coinvolti nell'iniziativa.