In attesa della pubblicazione dei dati ISTAT sul ContoNazionale relativi all’anno 2013 diamo un’occhiata al trendsegnalato dall’Istituto Nazionale di Statistica relativo al periodo 2001-2012.

Per quanto riguarda il rapporto percentuale tra debitopubblico e PIL, nel 2001 il debito pubblico italiano corrispondeva al 108,17%del Prodotto Interno Lordo. I successivi 7 anni (dal 2002 al 2008) si caratterizzano per un contenimento deldebito al di sotto della soglia stimata nel 2001: 105,14% nel 2002, 103,89% nel2003, 103,44% nel 2004, 105,72% nel 2005, 106,34% nel 2006, 103,27% nel 2007 e106,08% nel 2008.

L’impennata nel rapporto deficit-PIL si registra nel 2009,quando il debito pubblico ha raggiunto il 116,41% del PIL, con un incremento parial +10,33%. Il trend si conferma poi in crescita nei 3 anni successivi: +2,89% nel 2010 (119,3%), +1,4% nel 2011(120,7%), +6,3% nel 2012 (127%).

Interessante è poi osservare l’andamento del rapportopercentuale fra imposte e contributi sociali da una parte e PIL dall’altra, in altreparole la fotografia dell’andamento della pressione fiscale nel nostroPaese.



Nel 2001 la pressione fiscale erapari al 41% del PIL e si è mantenuta costante nel quadriennio successivo:scendendo al 40,4% nel 2002, per risalire al 41% nel 2003, e scenderenuovamente al 40,5% e al 40% rispettivamente nel 2004 e nel 2005.

Una primaimpennata sensibile della pressione fiscale si registra nel biennio 2006-2007:41,7% nel primo dei due anni presi in considerazione, 42,8% nel secondo. Perquattro anni ancora il livello della pressione fiscale si mantienesostanzialmente stabile: 42,6% nel 2008,43% nel 2009, 42,6% nel 2010, 42,5% nel 2011. Nel 2012 infine la pressionefiscale aumenta ancora dell'1,5%, passando dal 42,5% del 2011 al 44% diquell’anno.

Quello che in estrema sintesi la nostra classe politicadovrebbe spiegare al cittadino è perché le manovre che hanno portato in questi12 anni la pressione fiscale dal 41,4% del 2001 al 44% del 2012 non hannotrovato una corrispondenza in una diminuzione del rapporto deficit-PIL, che nei12 anni presi in considerazione ha invece registrato un aumento pari al 18,83%.