Lo sciopero dei Tir dal 9 al 13 dicembre del 2013 in Italia è stato revocato. Dopo un incontro con il ministro Lupi, infatti, Unatras ed Anita in data odierna hanno annunciato la revoca ufficiale del fermo dell'autotrasporto, e lo stesso dicasi anche per la FAI-Conftrasporto. Le tre sigle hanno espresso soddisfazione in merito alla decisione del Governo di ripristinare, tra l'altro, i rimborsi sulle accise unitamente ad altri impegni a tutela ed a sostegno del comparto.



Ci sono però altre sigle dell'autotrasporto che di revocare l'agitazione non ne vogliono sapere.

Trattasi, nello specifico, di quei camionisti che già da qualche settimana a questa parte hanno annunciato di voler aderire allo sciopero dei Forconi.



Il movimento dei Forconi, infatti, inizierà ad attivare i presidi su tutto il territorio nazionale già dalle ore 22 dell'8 dicembre del 2013 per quella che sarà una protesta ad oltranza per il popolo e non contro il popolo. Di conseguenza, nonostante lo sciopero dei Tir sia stato ufficialmente revocato dalle sigle più importanti, non mancheranno i camionisti a fianco degli agricoltori, degli allevatori e dei commercianti.



Il movimento dei Forconi, attraverso un volantinaggio, sta anche invitando i negozi a aderire alla protesta che avrà inizio il 9 dicembre del 2013.

Viene in particolare chiesto di informare la clientela sul fatto che l'attività per uno o più giorni sarà a singhiozzo in virtù dell'adesione ad una protesta per cui, sottolinea altresì il movimento dei Forconi, 'Ribellarsi è un dovere'.