Nei prossimi giorni l'Italia non resterà bloccata dallo sciopero dei Forconi, le cui modalità di svolgimento in queste ultime ore si sono fatte decisamente più chiare.
Stando a quanto dichiarato all'Ansa da Mariano Ferro, uno dei leader del coordinamento nazionale che gestisce la protesta, lo sciopero dei Forconi nei prossimi giorni sarà infatti caratterizzato da volantinaggi, incontri pubblici ed assembramenti di mezzi pesanti nei principali raccordi stradali senza però bloccare la circolazione. Al massimo il flusso dei mezzi in alcune zone nevralgiche potrà subire dei rallentamenti.
Decadono quindi i timori, specie di chi è contrario alla protesta, di un'Italia paralizzata per almeno cinque giorni nel corso dei quali comunque i Forconi e le altre sigle aderenti punteranno a sensibilizzare con decisione l'opinione pubblica sull'attuale situazione economica e sociale del Paese.
In questi ultimi giorni, specie in Sicilia, nelle grandi città sono stare rilevate code più lunghe del normale presso i rifornimenti di benzina, così come presso i supermercati qualche famiglia ha fatto scorta di generi alimentari temendo nei prossimi giorni difficoltà negli approvvigionamenti.
Salvo clamorose sorprese, quindi, non dovrebbe verificarsi niente di tutto ciò anche perché le principali sigle dell'autotrasporto hanno già da parecchi giorni revocato il fermo nazionale dopo che il Governo presieduto dal Premier Enrico Letta ha accolto le istanze della categoria con particolare riferimento ai rimborsi sulle accise.
