Si avvicina lafatidica data di lunedì 9 dicembre 2013, quando l’intera Italia potrebbe essereparalizzata dallo sciopero dei Forconi. Gli attivisti del Movimento, infatti,hanno annunciato sulla pagine ufficiale Facebook (che conta più di 56milaiscritti) che sono pronti a scendere tra le strade italiane a partire dallanotte di domenica 8 dicembre 2013 e dare il via ad una protesta generale cheinteresserà tutta l’Italia durante la giornata di lunedì 9 dicembre.
Sciopero forconi 9dicembre 2013: i motivi della protesta
Insomma, i Forconivogliono replicare quanto è stato fatto tre anni fa in Sicilia, quando l’interaregione rimase paralizzata per ben 3 giorni.
La protesta deiForconi italiani prende le mosse dalla terribile situazione economica in cui sitrova il nostro Paese: “stiamo morendo tutti e non ce la facciamo più”,scrivono gli attivisti del Movimento sulla pagina ufficiale Facebook.
I forconi puntano ildito contro la nostra classe dirigente Politica, la quale vuole curare ildebito pubblico della nostra penisola, attraverso delle nuove tasse: i forconi,però, ritengono che il debito pubblico debba essere sanato tassando chi lo hacreato, e quindi non i cittadini.
Netta la loro reazionenegativa anche nei confronti del Movimento 5 stelle di Beppe Grillo, il quale,secondo i Forconi, ha fatto solo belle promesse senza poi, mettere in attorealmente i fatti.
Inizialmente,parallelamente allo sciopero dei forconi, era previsto anche uno sciopero degliautotrasportatori, proclamato dal 9 al 13 dicembre 2013. Tuttavia lo sciopero èstato revocato.