I consumi sono stagnanti, e lo stesso dicasi in Italia per i redditi delle famiglie. Inoltre da qualche settimana a questa parte all'elevata pressione delle tasse si è aggiunto anche il caos fiscale culminato con la soluzione pasticciata attraverso la quale si è arrivati all'eliminazione dell'Imu sulle prime case.
Per uscire da questo circolo vizioso è necessario anticipare i saldi invernali 2014 al periodo natalizio, e detassare le tredicesime. E tutto ciò per far recuperare potere d'acquisto alle famiglie, rilanciare i consumi e cercare di uscire dal tunnel della crisi.
E' questa la ricetta della Federconsumatori dopo aver appreso i dati che in data odierna sono stati comunicati dall'Inps sulle Pensioni, e dalla Confcommercio sui consumi. La fotografia di questi dati è quella per cui la situazione economica delle famiglie non sta facendo altro che peggiorare.
D'altronde solo nel biennio 2012-2013, stando alle rilevazioni dell'ONF, l'Osservatorio Nazionale Federconsumatori, in Italia c'è stata una contrazione dei consumi che, pari a ben l'8,1%, ha portato ad una riduzione della spesa per acquisti per ben 60 miliardi di euro circa.
Le scarse disponibilità economiche portano inoltre le famiglie italiane a rinunciare a qualsiasi tipo di programmazione per il futuro.
E di certo da questo punto di vista non aiuta il caos fiscale che è rappresentato ad oggi, giusto per fare un esempio lampante, dai conguagli sull'Imu prima casa in quei Comuni dove sono state innalzate le aliquote.
