Lo sciopero dei Forconi del 9 dicembre del 2013 sarà caratterizzato da una protesta netta ma pacifica. A sottolinearlo è stato Daniele Spairani, il Presidente de La Lega della Terra, Associazione senza scopi di lucro che con una nota ha annunciato l'adesione al blocco del 9 dicembre del 2013 che vedrà scendere in strada e nelle piazze, tra gli altri, gli agricoltori, i disoccupati, gli allevatori, i piccoli commercanti ed i conducenti dei Tir dopo la proclamazione del fermo generale nazionale dell'autotrasporto.



La protesta di chi aderirà alle manifestazioni che partiranno il 9 dicembre del 2013 è contro un sistema che ha impoverito la popolazione, che ha portato molti giovani a lasciare l'Italia, e tante imprese a chiudere i battenti.

Il Presidente de La Lega della Terra con una lettera ha fatto presente come purtroppo la crisi economica non sia destinata a finire in tempi brevi. E per questo l'Associazione aderisce anche per ribadire l'importanza ed il valore primario che ha l'agricoltura nel nostro Paese.



Per quel che riguarda il blocco dei Tir, dalla mezzanotte del 9 dicembre alle ore 24 del 13 dicembre del 2013, Unatras e Anita torneranno a riunirsi nella giornata di domani, mercoledì 27 novembre del 2013, per valutare le ultime scelte del Governo rispetto alle proposte avanzate in concomitanza con la proclamazione dello sciopero. Questo perché, stando alle rassicurazioni del Premier Enrico Letta, il Governo intende ripristinare le risorse destinate al settore dell'autotrasporto.