La seconda rata Imu non si dovrà pagare, almeno secondo l'attualeministro dell'Interno Angelino Alfano. Il dirigente di vertice del Pdl, tornando sul controversonodo del pagamento della tassa sulla casa, oggetto di un delicato interventoriformatore ad opera del governo Letta, ha rassicurato gli italiani sull'esenzionedall'odiato tributo per la prossima scadenza.

Nei piani dell'esecutivo dilarghe intese, stando alle parole rilasciate dall'autorevole esponente delcentrodestra, c'è l'alleggerimento del carico fiscale sui proprietari diimmobili, a partire dalle prime abitazioni.

Resta da verificare, da qui alleprossime settimane, la copertura del provvedimento che dovrebbe portare all'annullamentodella seconda rata dell'Imu per milioni di famiglie italiane, considerate lecondizioni non proprio ottimali dei conti pubblici.

La legge di stabilitàapprovata recentemente, comunque, ha messo mano alla materia introducendo cambiamentiformali e sostanziali, sfociati nell'introduzione al posto dell'Imu della cosiddetta Trise,imposta comprensiva anche di tassa sui rifiuti e tassa sui servizi indivisibili(rispettivamente Tari e Tasi), a carico sia dei proprietari che degliinquilini.

Particolarmente attento al tema della tassazione sui beni e leproprietà, il Popolo della Libertà sta mantenendo alta la pressione sulle altreforze di maggioranza per spostare il carico fiscale in senso più favorevole aipadroni di casa, senza rigide distinzioni basate sul reddito.

Nonostante lediverse beghe tra forze politiche diopposto orientamento, sembra ormai chiaro l'intento del governo in carica diproseguire sulla strada delle riforme, sia in campo economico che sul fronteistituzionale. Le elezioni sono lontane, ma la tenuta di questa ineditacoalizione parlamentare è ancora tutt'altro che assicurata.