Dopo un mese di scioperi unitari su base territoriale, che si sono conclusi lo scorso 15 novembre del 2013, i Sindacati in data odierna si sono nuovamente riuniti, attraverso i rispettivi esecutivi nazionali, per decidere se continuare il pressing sul Governo italiano affinché vengano apportate le necessarie modifiche alla Legge di Stabilità.

Ebbene, Cgil, Cisl e Uil continueranno la protesta ma non ci sarà nessun Sciopero Generale nazionale. Si è deciso infatti per programmare in data 14 dicembre del 2013, quindi di sabato, delle manifestazioni su base regionale.

Tra le richieste dei Sindacati, lo ricordiamo, c'è quella di abbassare la tassazione sui lavoratori e sui pensionati, e di inasprirla invece sulle rendite al fine di trovare le coperture. Anche al fine di sensibilizzare l'opinione pubblica, e coinvolgere i cittadini in merito alle richieste dei Sindacati, il numero uno della Uil, Luigi Angeletti, ha reso noto che in vista delle manifestazioni regionali del 14 dicembre del 2013 saranno distribuiti milioni di manifesti e di volantini contro l'attuale impianto del  Ddl Stabilità

La Legge di Bilancio, intanto, sta per approdare in Aula, ed a tal fine il Governo presieduto dal Premier Enrico Letta ha già annunciato d'aver posto la fiducia sul provvedimento.

La posizione ufficiale di tale scelta è rappresentata dalla necessità di testare la tenuta della maggioranza in Parlamento specie dopo che nel centrodestra si è consumata la scissione con Alfano da una parte, e l'ex Premier Silvio Berlusconi dall'altra.