L'E-commerce, ossia la compravendita online, rappresenta il futuro del commercio, italiano e non. Stando ai risultati emersi dal rapporto annuale dell'Osservatorio e-Commerce B2c della School of Management del Politecnico di Milano, in collaborazione con il consorzio Netcomm, il fenomeno delle vendite online nel nostro paese sarebbe in costante crescita : +18% per le imprese italiane, con un fatturato che si aggira intorno ai 11,3 miliardi di euro e, secondo le previsioni, le vendite online via smartphone registreranno a fine 2013 un incremento pari a +255% .

Gli acquisti degli italiani tramite e-commerce sono disparati, ma riguardano principalmente servizi o biglietti per mezzi di trasporto, ed hanno registrato rispetto al 2012 un'aumento del 15%, per un fatturato di oltre 12,6 miliardi di euro.

Particolarmente interessante è la percentuale degli acquisti effettuati online dagli stranieri su siti italiani (+28% nel 2013 per un totale di più di 2 miliardi di euro). Tali dati risultano essere incoraggianti, non solo per le aziende che nel loro e-commerce vantano prodotti nostrani, ma anche per le industrie del turismo (55%) e dell'abbigliamento (32%).

In generale, a vendersi maggiormente su Internet sono principalmente i servizi e prodotti offerti dal settore Turistico,  per una percentuale del 45% delle vendite per un totale di 4,9 miliardi di euro (+13% sul 2012). Seguono poi gli e-commerce dei settori dell'Abbigliamento, con un guadagno di ben  1,3 miliardi e il più +30% rispetto allo scorso anno, e i settori dell' Informatica / Elettronica  con 1,2 miliardi e una crescita alquanto invidiabile del +20%.