Meno tasse per i lavoratori e per i pensionati. Questo è quanto chiede la Cgil dopo aver proclamato insieme ai Sindacati della Cisl e della Uil uno Sciopero Generale nazionale unitario di 4 ore con articolazione su base territoriale. E' solo l'anticamera di un possibile sciopero generale nazionale di 24 ore che per un giorno fermerebbe il Paese.



Per il momento i tre Sindacati attendono risposte dal Governo per quel che riguarda l'iter in Parlamento della Legge di Stabilità, che deve essere modificata per lasciare in tasca più soldi ai lavoratori ed ai pensionati in modo da rilanciare i consumi ed uscire dalla lunga fase di recessione economica.





Secondo la Cgil le risorse a saldi invariati si possono trovare con la Legge di Stabilità andando semplicemente ad innalzare la tassazione sulle rendite finanziarie. Dopo questa fase di pressioni al Governo del Premier Enrico Letta, i Sindacati di Cgil, Cisl e Uil torneranno a riunirsi con i propri organismi unitari a metà del prossimo mese di novembre del 2013 per una verifica.



Così come è stata impostata, la Legge di Stabilità varata dal Consiglio dei Ministri non serve alla crescita secondo Cgil, Cisl e Uil che, di conseguenza, auspicano che nel corso dell'iter parlamentare il provvedimento venga profondamente modificato per dare risposte al Paese. Secondo il leader della Cgil Susanna Camusso occorre avere il coraggio di spostare finalmente i pesi affinché ci sia a favore dei lavoratori e dei pensionati una decisa redistribuzione del reddito.