Se in questi giorni siete passati dalla vostra filiale bancaria di sicuro avrete letto in vetrina che giovedì prossimo, 31 ottobre del 2013, i servizi allo sportello potrebbero non essere garantiti a causa dello Sciopero Generale nazionale del comparto. Ebbene sì, nell'Italia ancora piegata dalla lunga crisi economica anche i dipendenti del settore bancario fanno sciopero.

Secondo Fabio Verelli, segretario generale dell’Ugl Credito, le decisioni recentemente prese dall'Abi, Associazione bancaria italiana, mirano in tutto e per tutto ad uno stravolgimento del comparto per quel che riguarda l'assetto normativo.

E' probabile, tra l'altro, che senza un raggiungimento dell'intesa sul contratto di lavoro dei dipendenti bancari quello di giovedì prossimo sarà solo il primo di una lunga serie di scioperi che, in barba al mito del posto fisso presso gli istituti di credito, desterebbero in ogni caso non poco clamore. Ma cosa cambierà giovedì prossimo per i clienti?

Ebbene, chi opera solo online dello sciopero neanche se ne accorgerà mentre chi in questi giorni deve fare operazioni di cassa in filiale farebbe bene ad anticiparle o a posticiparle rispetto a giovedì prossimo. Per il resto le banche resteranno aperte e funzionanti a partire dagli sportelli Atm compresi anche quelli evoluti che permettono di versare contanti ed assegni.

Nessun disagio, inoltre, anche per i servizi di home banking dai quali anche giovedì prossimo sarà possibile consultare il saldo del conto corrente, comprare e vendere titoli ed effettuare ogni altra operazione online per cui il cliente ha ottenuto l'abilitazione.