Ci aspetta un venerdì all'insegna di uno Sciopero Generale,pronto a mettere in crisi gran parte della nostra Penisola.

Venerdì 18 ottobre2013, infatti, è stato indetto uno sciopero generale da parte delle treassociazioni che difendono i diritti dei lavoratori.

Cobas, CUB e USB hanno proclamato l'agitazione cheinteresserà sia i dipendenti pubblici che quelli privati. Al centro di questosciopero, non può non esserci la profonda crisi economica che in questo periodosta letteralmente mettendo in ginocchio il nostro Paese e ha costretto migliaiadi persone a perdere il proprio posto di lavoro, in seguito ai fallimenti diaziende e industrie in buona parte d'Italia.

Una situazione davvero drammatica, di fronte alla quale inostri politici non sono ancora riusciti a fornire delle risposte certe, facendosì che permanga una situazione di stallo che potrebbe degenerare da un momentoall'altro.

E così, venerdì 18 ottobre, i lavoratori del mondo dellaScuola, dei trasporti pubblici e della sanità scenderanno in piazza perdifendere i propri diritti lavorativi, sperando che qualcosa possa essere fattoal più presto, evitando, così, le perdite di ulteriori posti di lavoro.

Di conseguenza, la giornata di sciopero nazionale, causeràun bel po' di disagi in tutta Italia, visto che non saranno garantiti i normaiorari di bus, treni e metropolitane.

Lo sciopero generale di venerdì 18 ottobre culminerà, poi,in un grande corteo che partirà da Roma alle ore 10 e attraverserà tutte lestrade principali della Capitale.