Per partecipare allo Sciopero Generale del 18 ottobre del 2013 ci sono almeno sette buoni motivi. A farlo presente con un editoriale pubblicato sul sito Internet ufficiale, è l'USB - Unione Sindacale di Base, che purtroppo non si aspetta niente di buono dalla prossima Legge di Stabilità che è chiamato a varare il Governo del Premier Enrico Letta.

Secondo la sigla del Sindacalismo di base, infatti, la riduzione del cuneo fiscale è un grande inganno in quanto i benefici economici andranno tutti alle imprese e solo le briciole saranno destinate ai lavoratori.

Inoltre, si sta assistendo ancora al balletto sull'Imu in vista poi dell'entrata in vigore della cosiddetta Service Tax che non è una tassa, ma una vera e propria supertassa comunale che andrà ad inglobare la Tares e l'Imu.

Ma ci sono anche altri motivi per scioperare il prossimo 18 ottobre secondo l'USB - Unione Sindacale di Base, che non sono meno importanti. Il riferimento è alla disoccupazione giovanile che ha raggiunto livelli record ed agli stipendi dei lavoratori pubblici che sono bloccati da quattro anni e che resteranno tali anche per gli anni a venire.

La fotografia di un'Italia in profonda crisi è data anche dal fatto che un'azienda strategica come Telecom Italia finisca in mano straniere, così come l'ennesima crisi di Alitalia secondo l'USB - Unione Sindacale di Base conferma come certe aziende che forniscono e beni e servizi collettivi dovrebbero rimanere a controllo pubblico senza lasciarle in mano ai privati.