Riforma Pensioni: grazie alle ultime modifiche nella legge di stabilità risultano salvi i donatori di sangue. Laquestione aveva suscitato moltissime polemiche nell'opinione pubblica e nelle Associazioni dei consumatori che avevano fatto di tutto per tutelare idonatori di sangue che con la Riforma Fornero risultavanodiscriminati.

La Riforma Fornero infatti precisava chetutti coloro che avevano fatto dei giorni di assenza dal lavoro per donare ilsangue non si sarebbero più visti conteggiare i permessi a fini pensionistici,sarebbe stato quindi necessario, secondo stime effettuate su un donatoreregolare, recuperare dai 7 ai 9 mesi di permessi nell'arco dell'intera vitalavorativa.

Altra soluzione proposta per evitare di andare inpensione dopo era quella di andare alla data prevista rinunciando però al 2% dellapensione. Ora la Legge di Stabilità è riuscita a tutelare idonatori di sangue, che possono dirsi salvi.

Il decreto sulla pubblica amministrazione èdivenuto legge facendo chiarezza su questo punto di assoluto interesse per itanti cittadini donatori di sangue, il provvedimento pone fine al problema insito nella Riforma Fornero che costringeva i cittadini a donare giornate dilavoro.

Federconsumatori ha vinto quindi la suabattaglia, l'Associazione aveva lottato contro quella che definiva un'ingiustizia sociale chenon solo, a detta delle Associazioni, non sarebbe servita per sanare i conti pubblicidel Paese ma avrebbe sicuramente compromesso il rapporto di fiducia tra cittadinie Stato.

Molti ancora i cittadini che confidano nellaRiforma Pensioni della Legge di Stabilità i fondi sono pochi e i cittadini in attesadi risposte molti come i lavoratori precoci e coloro che hanno svolto lavori usuranti.