Enrico Giovannini non ha dubbi, la riforma Fornero "Non si tocca", il ministro del lavoro di Enrico Letta spiegache non è possibile modificare il provvedimento.

Nessuna revisione sulla Riformadelle Pensioni, dunque: il motivo? Giovannini precisa: "I conti non lopermettono".

Un passo indietro dunque delGoverno Letta sulla tanto annunciata Riforma delle pensioni, specie dopo che inparlamento era stata presentata la proposta di Cesare Damiano che facevapensare all'introduzione del criterio di flessibilità per l'età pensionabile.

Giovannini prosegue dicendo che l'esecutivo"sta vagliando altre ipotesi", al momento non è possibile sapere quali, unicacosa certa è il blocco dell'adeguamento all'inflazione per gli assegnipensionistici superiori ai 3000 euro.

Maurizio del Conte, professore didiritto del lavoro alla Bocconi di Milano, intervistato da Ilsussidiario sulla Riforma dellePensioni mostra tutte le sue perplessità su ciò che il Governo continua a nonfare.

Egli sostiene che sia palese ladifferenza tra i lavoratori che godono di determinati trattamenti pensionisticiin virtù delle riforme precedenti e tra coloro che invece sono soggetti all'attualeRiforma Fornero, che sono trattati col metodo contributivo e si trovano davantilimiti e vincoli anche per uscire dal mondo del lavoro e poter dunque andare inpensione.

A detta del professore c'è unadisuguaglianza tra i lavoratori creata dalle riforme in campo pensionistico, eil non fare del Governo o il successivo rimandare indica la poca chiarezza diidee dei nostri governanti sulla questione pensioni.

Se si continuerà ad aspettaresecondo il professore diverrà sempre più difficile intervenire concontro-riforme di successo che possano ridare slancio all'economia.