Dopo le insistenti richieste e le speranze da parte dellecategorie interessate, ovvero i cosiddetti esodati, nella Legge di Stabilità2014 saranno contenuti nuovi provvedimenti che dettano la pensione anticipataper la suddetta categoria.

Si tratta di tutte quelle persone che, prossimi allapensione, hanno deciso di interrompere la propria attività lavorativa dietro lacorresponsione da parte della propria azienda di una buona-uscita, ma che siritrovano tuttora senza un lavoro e senza la possibilità di ricevere un assegnomensile, a causa dell'introduzione della Riforma Fornero che ha allungatoulteriormente l'età pensionabile.

Nonostante andare in pensione sia diventata un'impresadavvero difficile, ancora un filo di speranza si riaccende per i nuovi esodati.Essi, infatti, come confermano alcune ipotesi, potranno beneficiare dellemisure che saranno contenute nella nuova legge, che consistono nell'anticiparela pensione di 3-4 anni, ma dovranno raggiungere i requisiti minimi, ovvero i62 anni di età e il versamento di 35 anni di contributi.

L'indennità che verrà corrisposta dal Governo per aiutare inuovi esodati, dovrà essere resa nota ala previdenza nazionale attraversopiccole trattenute. Solo dopo la conclusione del processo di avvio delpensionamento, il lavoratore potrà usufruire del trattamento previdenziale.

A partequalche piccola revisione nella Legge di Stabilità che approderà domani inConsiglio dei Ministri, nessuna modifica verrà attuata alla Riforma Fornero,perché secondo quanto affermato dal Ministro del Lavoro e delle PoliticheSociali Enrico Giovannini, si tratterebbe di un onere eccessivo che graveràsulle casse dello Stato.

In cantiere, anche la mancata indicizzazione dellePensioni che ammontano a circa 3mila euro. Nessun mutamento, infine, per ilfinanziamento della Cassa Integrazione in deroga e il potenziamentodell'assicurazione sociale per l'impiego (Aspi). È stato proprio con la Legge dell'ex ministroFornero, infatti, che ha sostituito la mobilità e l'indennità didisoccupazione.