Riforma Pensioni: la Legge di Stabilità affrontaargomenti importanti come tagli, esodati e rivalutazione delle pensioni, ma nonsoddisfa per quanto riguarda altri punti salienti come la flessibilità inuscita e i lavoratori precoci e usuranti

Come più volte anticipato da Giovannini nessunariforma delle pensioni radicale, ma solo piccole modifiche sono stateaccolte nella Legge di Stabilità 2013-2014 e che sembrano non aver comunqueaccontentato l'opinione pubblica che confidava in tutele o interventi maggiori.

Purtroppo nessuna flessibilità in uscita, ilmotivo principale della bocciatura della proposta di Cesare Damiano a detta delGoverno e di Giovannini è semplice, i soldi non sono sufficienti a garantire lacopertura richiesta.

Inoltre, non troviamo nessun provvedimento di rilievo nemmeno per altre duecategorie che confidavano nella Legge di Stabilità 2013 ossia i lavoratoriprecoci e gli usuranti, categorie tra le più colpite dalla Riforma Fornero

Le modifiche sostanziali riguardano invece lapensione anticipata di 2-3 anni ma solo per le persone che hanno perso illavoro e non hanno sussidi dallo Stato. Una sorta di acconto sulla pensione che dovrà essere restituito unavolta raggiunti i requisiti previsti dalla Riforma Fornero.

Per quanto riguarda le rivalutazioni le pensioni sopra i 3000 euro non sarannorivalutate, e quindi non saranno adeguate al costo della vita nel 2014, mentre lepensioni fino a 1500 euro vedranno la rivalutazione completa , quelle fino a2000 euro del 90%, quelle fino a 2500 del 75%, per gli assegni pensionisticitra i 2500 e i 3000 la rivalutazione sarà invece pari al 50%.

Altamodifica riguarda le pensioni d'oro che dovranno versare un contributo disolidarietà proporzionale in base alla pensione percepita; un contributo che dovrebbeavere l'obiettivo di concorrere al mantenimento dell'equilibrio del sistemapensionistico, pari al 5% per la parte eccedente i 100 mila euro fino ai150 mila, al 10% oltre i 150 mila e al 15% oltre i 200 mila.

Molti dubbi ancora sugli esodati e sulle misure che la Riforma dellepensioni inserita all'interno della legge di stabilità dovrebbe fornire aquesti cittadini considerati da sempre un'urgenza sociale per il Paese.