Riforma Pensioni, ultime ore di attesa perscoprire quali saranno le piccole variazioni annunciate sulle pensionidal Governo Letta: la Legge di stabilità 2013-2014 dovrebbe chiarire alcuniaspetti del sistema previdenziale italiano.
Quel che è certo è che nessuno potràaspettarsi grandi cambiamenti, purtroppo, come più volte ribadito nei giorni scorsidal Ministro Enrico Giovannini, ci saranno solo ritocchi e nessun cambiamentodi rilievo, i fondi per sopperire ad un eventuale contro riforma delle pensioninon vi sono e la Riforma Fornero porterà fino al 2021 ben 93 miliardi di euro nellecasse dello Stato.
Riepilogando dunque i requisiti anagraficie contributivi per andare in pensione resteranno quelli della Riforma Fornero,così come non verrà, al momento, offerta maggiore flessibilità ailavoratori per l'uscita anticipata.
La Legge di stabilità 2013-2014 saràapprovata oggi 15 ottobre, i punti interrogativi sono ancora molti, al momentosembrerebbe confermata la non rivalutazione degli assegni pensionisticisuperiori ai 3000 euro e dovrebbero essere toccate anche le pensioni d'oro, chetanto avevano indignato l'opinione pubblica.
Si parla ora di un contributo disolidarietà da versare per le pensioni superiori ai 100 mila euro, pari al 5%per i pensionati facoltosi che hanno un assegno pensionistico superiore ai 100mila euro e del 10% per la porzione di pensione che eccede i 150 mila euro edel 15% per quella superiore ai 200 mila euro.
Dubbi sui lavoratori precoci eusuranti, nonché sui quota 96.
Grande preoccupazione sulla Riforma pensioni da parte degliesodati, che attendono misure che li tutelino. Sembra dalle ultimeindiscrezioni che potrebbe essere pronto il decreto per il riconoscimento di unanno di reddito, ma al momento la platea, numerosa, degli esodati rimane infermento in attesa della Legge di Stabilità 2013-2014.
Pareinoltre che il Governo stia vagliando positivamente l'emendamento proposto daCesare Damiano e altri al decreto 102 del 2013 sulla possibilità di estenderela platea degli esodati a favore di coloro che hanno usufruito entro il 31 dicembre2011 di permessi per assistere familiari con gravi disabilità e che maturino ilrequisiti al pensionamento entro il 6 gennaio 2015. Sotto valutazione anche icontributi figurativi per i donatori di sangue.
