Dopo mesi e mesi di attesa, per gli esodati arrivano grossenovità contenute nella nuova Legge di Stabilità che è approdata al Senatoper discutere i punti salienti della finanziaria, testo licenziato dal Governoper una rapida crescita economica.

In essa, infatti, sono contenuti numerosi interventi cheriguardano il cuneo fiscale, l'Imu, l'Iva, oltre ai provvedimenti riservatialla salvaguardia degli esodati rimasti tuttora senza tutela da parte delloStato. Per questi ultimi l'esecutivo non si è dimostrato molto interessato, maadesso sembra esserci una svolta.

Sono 6 mila, infatti, gli esodati che con lafinanziaria presentata oggi in Parlamento potranno godere di una tutela dopoche, a causa dell'approvazione della Riforma Fornero contenuta nel decretoSalva Italia del 2011. Con tale riforma, circa 130 mila persone che hanno decisodi lasciare anticipatamente il lavoro sono rimasti privi di coperturaprevidenziale e quindi, andando a conferire nel recinto del Welfare.

La norma che permetterà la tutela dei 6mila esodati ècontenuta nell'articolo 7 comma 2 della nuova finanziaria e riguarda in modoparticolare a quegli esodati che abbiano versato i contributi volontari richiestientro il 4 dicembre 2011 e che siano ingrado di completare i requisiti entro gennaio 2015.

Gli altri requisiti sono quelli già fissati nel 2012 ma con anche la possibilità di aver svolto un lavoro (non da dipendente a tempo indeterminato) non aver avuto un reddito oltre i7.500 euro lordi annui. Intanto, numerosi sono stati gli incontri fra le varieassociazioni, i sindacati e i partiti con lo scopo di raggiungere gli accordinecessari. Mentre sulle Pensioni più elevate è previsto un contributo disolidarietà che verrà destinato al mantenimento dell'equilibrio del sistemapensionistico.