Pensioni Quota 96 della Scuola tra Legge di Stabilità, risultati del censimento e l'emendamento presentato dal M5S: si tratta di un momento molto importante per tutti i soggetti interessati, bloccati dall'errore nella precedente riforma pensioni Fornero, "un guasto" cui è necessario rimediare, come ha di recente affermato il Ministro Carrozza.

Per le pensioni dei Quota 96 della scuola, anzitutto, si attendono i risultati del censimento che finalmente chiarirà il numero dei soggetti interessati, permettendo un calcolo delle risorse necessarie per sbloccare la situazione dei Quota 96.

I risultati arriveranno dopo il 25 ottobre, stando a quanto dichiarato da Manuela Ghizzoni con "l'intento di fare pressioni sul MIUR" affinché questi dati fondamentali siano pronti il prima possibile. La fretta è ben giustificata, l'obiettivo è quello di proporre una risoluzione del problema delle pensioni dei Quota 96 della scuola già con la Legge di Stabilità. Non sarà facile, ma ci auguriamo che ciò possa risultare possibile.

Altro interessante risvolto nella vicenda delle pensioni dei Quota 96 della scuola riguarda l'emendamento presentato dal M5S che propone di trovare la copertura finanziaria per i Quota 96 con le risorse non impegnate nella missione 11, "Competitività e sviluppo delle imprese".

A brevissimo dovrebbero giungere nuove informazioni sulle speranze di accogliere la proposta, che al momento tuttavia non sembrano altissime. Le prossime due settimane vedranno la questione Quota 96 al centro dei riflettori, dopo il 25 ottobre con ogni probabilità sapremo se davvero verrà fatto qualcosa a breve o se per questo autunno 2013 gli interventi salteranno.