"Incentivare il reperimento delle informazioni culturali e scientificain Italia, campo in cui il nostro paese risulta essereparticolarmente arretrato rispetto al resto dell'Europa.rendere piùregolare l'apertura al pubblico di alcuni dei nostri più importantisiti archeologici. Far si che i giovani possano avere in campoculturale la possibilità di esprimere al meglio le le loropotenzialità". Questi sono solo alcuni dei punti principali deldecreto "Valore Cultura" approvato di recente dal Governo,e che pone appunto tra le sue priorità, la valorizzazione dei benie delle attività culturali.

TaleDecreto è destinato a diventare legge entro il 9 Ottobre 2013,periodo in cui verranno avviati anche tutti i progetti ad essoconnessi, con le consecutiva assegnazione tramite concorso di ben 500posti di lavoro. Ma vediamo nel dettaglio "la ripartizione"di tali assunzioni all'interno dei beni culturali.

Ilprimo obiettivo da conseguire come già accennato in precedenza è losviluppo restauro e valorizzazioni dei beni culturali italiani, tracui particolare attenzione sarà data al sito archeologico di Pompei,da qui la nascita appunto del "progetto Pompei". Nel sitoarcheologico sarà istituita la figura di un Direttoregenerale delprogetto Pompei che dovrà definire le emergenze, assicurare losvolgimento delle gare, migliorare la gestione del sito el'assunzione in caso di nuovo personale.

Inoltre, è previsto unprogramma di digitalizzazione che sarà tenutonei maggiori musei italiani, per facilitare il rapporto tra igiovani e la cultura. Tale progetto prevede la selezione tramiteconcorso di 500 laureati under 35, che potranno accedere ad untirocinio formativo di 12 mesi. Le regione che vedranno per prime lanascita del progetto sono: Puglia, Campania, Calabria e Sicilia, dadove saranno selezionati i primi 100 aspiranti.Entro 60 giorni dall'entrata in vigore della legge, sarà indetto un concorsopubblico perreclutare i giovani candidati.

Previstal'istituzione di centri di produzione artistica affidata allagestione di artisti under 35; veri e propri spazi cittadini al'internodella quale gli artisti potranno esprimersi liberamente seguendo lafalsariga della " 59 Rivoli" a Parigi. Il progetto partirà dalleseguenti regioni : Puglia, Campania, Calabria e Sicilia, dalla qualesaranno scelti i primi 100 ragazzi.

Previstoper le fondazioni liriche in crisi uno stanziamento di 75 milioni dieuro. L'eventuale personale tecnico amministrativo che risulterà inesubero, sarà assorbito da Ales.

Ancheper il campo musicale e del cinema è previsto lo stanziamento dirispettivi 5 e 90 milioni di euro, per le promozione e finanziamentodi nuovi artisti e della tax credit cinematografica.

Questigli unici dettagli sui progetti del Governo, trapelati fino ad ora.Per ulteriori informazioni sullo svolgimento dei concorsi nell'ambitodei beni culturali, con relativa assegnazione di posti di lavoro, esullo stanziamento dei fondi, bisogna attendere la trasformazione inlegge del decreto "Valore Cultura", che avverrà come già dettoad ottobre.