Sciopero benzinai in autostrada da oggi 16 luglio 2013 e fino al 19 luglio 2013. Lo sciopero dei benzinai metterà in crisi chiunque dovrà partire per le vacanze, privandolo della possibilità di rifornire direttamente in autostrada. In città le pompe di benzina resteranno aperte, ma i prezzi, da qualche settimana, hanno fatto registrare un aumento vergognoso, coincidente con l'arrivo dell'estate ma non con la crescita del prezzo del petrolio. Anomalia, questa, tutta italiana, dal momento che l'Italia è il Paese con i prezzi della benzina più alti in estate.

Tornando allo sciopero dei benzinai in autostrada, la protesta partirà questa sera alle ore 22, proseguendo per diversi giorni, esattamente il 17, il 18 e il 19. Lo sciopero dei benzinai al via oggi 16 luglio terminerà venerdì 19 luglio 2013 alle ore 6 del mattino.

Oltre alle stazioni di rifornimento chiuse sulle autostrade, fermeranno i battenti anche le pompe di benzina lungo i raccordi autostradali e le tangenziali.

Le cause dello sciopero dei benzinai

I motivi dello sciopero dei benzinai sono dovuti, secondo quanto dichiarato da Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Anisa Confcommercio, "all'olocausto economico perpetrato ai danni di centinaia di imprese di gestione e di oltre seimila lavoratori cui viene violentemente sottratto reddito e posto di lavoro".

Il Ministro dello Sviluppo Economico Zanonato è stato imputato dalle associazioni di categoria di essere "intenzionalmente inerme"; ma Zanonato replica piccato additando i rincari della benzina come un'anomalia di cui chiedere conto ai petrolieri: "Il rincaro della benzina è prevalentemente dovuto ad un rincaro del greggio e ad un aumento della domanda, quindi i petrolieri aumentano un po' il prezzo.

Ma lo stacco, cioè la differenza tra quanto crescono i listini europei rispetto ai nostri, è stacco minore per i nostri rispetto a quelli europei. In questo caso siamo avvantaggiati, ma lo stacco esiste."

Zanonato dichiara di aver già messo in atto un richiamo ai petrolieri per chiedere spiegazioni sulla situazione che si è venuta a creare in Italia riguardo all'aumento dei prezzi della benzina in estate. Secondo Zanonato non devono esserci aumenti nella stagione in cui c'è un maggior consumo.