Problema degli esodati, pensione anticipata conpenalizzazione e introduzione della staffetta generazionale. Sono questi glielementi fondamentali che il Governo si impegnerà a risolvere entro la finedell’estate.

Ciò riguarda le modifiche della riforma 2012 dell’exministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Elsa Fornero, elaborata con ildecreto Salva Italia. Tutto è cominciato nel 2011, quando ha preso il comandoil Governo tecnico guidato da Mario Monti che, per pareggiare il bilancio delloStato, ha deciso di allungare l’età pensionabile, allontanando sempre di piùl’accesso alle Pensioni per milioni e milioni di lavoratori che, nonostanteabbiano raggiunto l’età pensionabile, sono tuttora costretti a lavorare.Conseguente è stato lo sviluppo della disoccupazione giovanile.

Ecco cosa prevedono le nuove modifiche che il nuovo Governo,si pone di attuare a fine estate:

La pensione sarà anticipata all’età pensionabile di 62 annima, con una riduzione dell’assegno Inps. Ad affermarlo, l’attuale ministro del Lavoro EnricoGiovannini. Tra lo studio del Governo, anche il noto problema degli esodati,ovvero la categoria dei lavoratori che, vicinissimi alla pensione, decidono dilasciare il lavoro dietro corresponsione della buona uscita, firmando illicenziamento o la mobilità.

Secondo i recenti dati dell’Istat, hanno raggiunto quota 130mila, i cosiddetti esodati, venutisi a creare in seguito all’approvazione dellaRiforma Fornero. A tale categoria, vengono aggiunti gli “esodandi” che,rischiano di rimanere scoperti per i prossimi mesi.

Tali modifiche,riguarderanno, infatti, la salvaguardia delle suddette categorie.

Ma il problema più urgente da affrontare, rimane ladisoccupazione dei giovani, gran parte della quale, scaturita in seguito allavecchia riforma: il governo tenterà di affrontare il problema, introducendo lastaffetta generazionale, un nuovo meccanismo che prevede il part-time per ilavoratori prossimi alla pensione, così da intergare i rimanenti contributiInps e favorire l’ingresso nel mondo lavorativo ai giovani.