Dopo uno stop duratoalcuni mesi a causa di inconvenienti tecnico informatici, riapre ilbando per il commercio e riparte dalla dotazione economica giàprevista per il precedente bando: 6.579.387 € di cui 1.000.000 €riservati ad associazioni temporanee e consorzi d'impresa. La domandaè presentabile dal 27 giugno al 27 settembre attraverso lapiattaforma on line del portale sistema Puglia,sezione "bandi in concorso – PMI commercio". Con la nuovaprocedura non ci sarà più la giornata dedicata all'invio delledomande poiché le domande saranno ammesse secondo un criteriovalutativo.

Beneficiari

Il bando vuole favorirele associazioni di negozianti di via e le imprese dicommercianti, rendendo gli esercizi più forti nell'ottica dicombattere la desertificazione dei centri storici. Al bando, aperto atutta la regione Puglia, possono prendere parte anche progetti diriqualificazione e innovazione presentati da società che non hannomai ricevuto finanziamenti pubblici.

Sono ammesse le ditteindividuali e le società, come bar, alimentari, ristoranti,pasticcerie, giornalai, le associazioni di commercianti cheeffettuano vendita al dettaglio oppure operanti nelle aree adibite amercato cittadino (rionale, ecc.). Per avere accesso aifinanziamenti, le associazioni dovranno costituirsi con attopubblico ed essere non meno di sei commercianti ubicati sullastessa via o vie limitrofe, tra loro comunicanti.

Farmacie edistributori di carburante non sono ammessi alla partecipazione.

Requisiti

Le associazioni diesercenti devono già essere costituite prima della presentazionedella domanda. Tutte le ditte che intendono partecipare devonorisultare già iscritte al registro delle imprese. Le societàin crisi non potranno essere ammesse al bando secondo le normativecomunitarie vigenti.

Il richiedente il finanziamento dovràdichiarare di poter far fronte ad almeno il 25% dei costi relativiall'intero progetto, finanziati anche attraverso prestiti bancari.

Il finanziamento e lespese

L'aiuto è a fondoperduto e prevede una concessione fino a 25.000 € per PMI delcommercio e 50.000 € per i progetti d'investimento presentatidalle associazioni di commercianti.

Inoltre, il programma diinvestimenti non può essere inferiore ai 15.000 €, anche nelcaso in cui alcune voci del progetto venissero considerate spese nonammissibili.

Tra le molteplici vocidi spesa ammesse troviamo: le spese di progettazione, gli oneriper concessioni edilizie, i collaudi, le spese per l'acquisto dimobili a fini espositivi, i macchinari e le attrezzature (nuovi difabbrica), software e hardware informatico, acquisto di sistemi disicurezza e anti-taccheggio.

Sul portale saràpossibile richiedere assistenza in riferimento all'uso dellaprocedura telematica mediante il supporto tecnico. Mentre perprendere visione dell'intero bando, si deve fare riferimento alBollettinoUfficiale della Regione Puglia- n. 84 del 20-06-2013.