Equitalia, con un comunicato stampa del 24/06/2013, ha comunicato che avvierà la notifica delle cartelle di pagamento attraverso la Pec (Posta Elettronica Certificata) e le prime "cavie" saranno le società situate in Molise, Lombardia e Campania, per poi estendere il servizio su tutto il territorio nazionale.

Quali saranno i vantaggi di questa annunciata novità? Innanzitutto il risparmio dei costi di notificazione e di consumo della carta (quindi uno sguardo all'ambiente) e poi avere con tale notifica la certezza sulla data, che ancora oggi costituisce uno dei motivi di maggior contesa tributaria.

Infatti la Pec equivale ad una raccomandata inviata in tutto con avviso di ricevimento e quindi è confermata la validità legale; occorre dunque prestare periodicamente molta attenzione alle mail ricevute nella Pec.

A proposito della notifica postale delle cartelle di pagamento, giova ricordare che in caso di temporanea assenza o incapacità o rifiuto delle persone legittimate a ricevere gli atti in luogo del destinatari, l'Agente di riscossione procede alla notifica mediante deposito dell'atto nella casa comunale, affissione dell'avviso di deposito in busta chiusa e sigillata alla casa di abitazione, ufficio o azienda del contribuente ed invio di raccomandata con avviso di ricevimento per informare il contribuente degli adempimenti effettuati.

Altra importante novità che riguarda Equitalia è la possibilità di effettuare pagamenti online: entrando nel sito della società  si accede alla sezione "Paga online" e si inserisce il codice Rav del bollettino di pagamento; se il pagamento avviene con qualche giorno di ritardo rispetto alla scadenza accordata, il sistema ricalcorerà l'importo esatto comprensivo di interessi.