Come già successo nell'anno 2012, anche per quest'anno possiamo affermare che con molta probabilità ci sarà un Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri concernente la proroga della presentazione del modello 770/13, un obbligo per i sostituti d'imposta che hanno corrisposto somme e valori per i quali hanno trattenuto: la ritenuta alla fonte, i contributi previdenziali e assistenziali, i premi assicurativi dovuti all'Inail.

La scadenza sarà posticipata al 20 settembre 2013 (ma non è escluso che si arrivi al 30 settembre) ed accoglierà le numerose richieste pervenute da molte Associazioni di Professionisti, le quali affermano che la proroga richiesta è solo per quanto riguarda la presentazione telematica del modello e non il termine ultimo per effettuare il ravvedimento operoso che rimarebbe fissato al 31/07/2013.

L'importante è che il Decreto non arrivi qualche giorno prima, altrimenti i "benefici" della proroga sarebbero annullati.

I Consulenti del Lavoro, per il tramite del Presidente del Consiglio Nazionale, hanno richiesto la proroga come diretta conseguenza dello slittamento dei termini della scadenza del versamento di quanto dovuto con il modello Unico 2013 dal 16/06 al 08/07 (fino al 20/08 con maggiorazione dello 0,40%) che porta inevitabilmente a lavorare per la predisposizione del modello 770 in tempi limitati ed a ridosso della scadenza.

L'Associazione Nazionale Commercialisti pone l'accento sul ripertersi delle proroghe che dovrebbero essere sostituite attraverso una riorganizzazione dell'intero calendario fiscale , a beneficio degli operatori e di tutti i contribuenti.

Non dimentichiamoci dell'ormai urgente ed improcrastinabile necessità di una reale e concreta semplificazione fiscale.