Nell'ambitodella Conferenza Stato-Regioni e della Conferenza Stato-Città è stato raggiuntonella giornata di ieri un accordo che complessivamente consentirà alle Regioni,alle Province e ai Comuni di sanare una parte del proprio deficit attraverso unfinanziamento statale per complessivi 12,2 miliardi di euro.

La misura delfinanziamento del debito della P.A. era da tempo attesa ed era stata più volteinvocata da Graziano Delrio negli scorsi mesi, in qualità di presidente dell'ANCI.Delrio, attuale Ministro per gli affari regionali ha dunque messo in atto, nelquadro di una strategia che coinvolge l'intero collegio dei ministri, quegliinterventi che a suo tempo invocava in qualità di rappresentate degli enticomunali.

Della sommacomplessivamente stanziata, circa 7,2 miliardi sono destinati alle casseregionali, mentre gli altri 5 miliardi andranno a sanare in parte il deficit diComuni e Province. In aggiunta a queste somme, altri 2,1miliardi di euro sono poi stati messi a disposizione degli enti locali persanare una parte dei debiti in favore delle imprese private creditrici chehanno operato con gli stessi enti ed avanzano ancora somme per le opere a suotempo fornite.

Igovernatori regionali, nell'ambito della relativa Conferenza, hanno inoltre raggiuntoun accordo su come ripartire fra loro gli oltre 7 miliardi destinati alleRegioni e che, anche in tal caso, andranno a sanare le situazioni debitoriedelle amministrazioni regionali nei confronti delle imprese private creditriciche con le stesse hanno operato.

Il MinistroDelrio si è detto molto soddisfatto per il risultato conseguito: grazie all'accordoraggiunto - ha detto Delrio - finalmente le imprese che vantavano creditiverso le pubbliche amministrazioni potranno essere soddisfatte, e ciòrappresenta un primo passo verso un normale regime di pagamento. "Questo - hadetto testualmente Delrio - è il segnale di un nuovo Patto per la Repubblica".

Soddisfazioneè stata espressa anche nelle parole di Vasco Errani, presidente dellaConferenza Stato-Regioni: "L'accordo raggiunto molto importante, ma adesso ènecessario continuare su questa strada della collaborazione con il Governocentrale per rilanciare le relazioni ed una leale collaborazione su Sanità,sulla crescita e sulle riforme".

Commenti positivi anche da Stefano Caldoro, presidentedella Regione Campania, che si è detto soddisfatto per l'entità della somma cheaffluirà nelle casse dell'ente regionale da lui presieduto: circa 1,6 miliardidi euro.