Finisce l'era delle visite fiscali d'ufficio per controllarele assenze dovute a malattia nelle aziende e nella Pubblica Amministrazione. L'ha deciso l'Inps per cercare di risparmiare circa 500milioni di euro nell'anno in corso, come stabilito dalla restrittiva spending review: questo drastico provvedimento dovrebbe eliminare 1,5 milioni di visite fiscali all'anno. La decisione, riporta l'agenzia di stampa Agi, è stata comunicata ai medici in una circolare denominata "Temporanea sospensione delle procedure riguardanti le visite mediche di controllo".

I medici della Fimmg però sono già sul piede di guerra facendo osservareche questa legge porterà a un aumento notevole degli assenteisti. Inoltre cisarà, come aggravio, anche il licenziamento di circa 1000 medici ritenuti ormaisuperflui.

Indubbiamente una decisione che rischia di favorire i cosiddettimalati immaginari e gli sfaticati. Potranno godersi le giornate senza l'obbligodi rimanere a casa nelle ore prestabilite del mattino e in quelle delpomeriggio, ed eviteranno il rischio di vedersi decurtato lo stipendio o legiornate di malattia.

Iltesto della circolare Inps dispone lo stop immediato di tutte le visite fiscali salvo consentire all'azienda, pagando però di tasca propria, di procedere con le visitepreviste.

L'istituto di previdenza spende annualmente 50 milioni per questotipo di attività, ma, fa notare Petrone, coordinatore nazionale del settoreFimmg "basta un aumento dello 0,1% di assenze per malattia per far perdere 100milioni".

La soppressione delle visite fiscali è la conseguenza dellacrisi dell'Inps. A provocarla ha contribuito l'unificazione con Inpdap eEnpals.

Un intervento, molto discutibile, voluto dall'ex governo Monti che, nelleintenzioni, avrebbe dovuto comportare un risparmio nelle esauste casse delloStato.

In concreto, però i risparmi sono rimasti solo dei miraggi perché, finoa questo momento, sono state tagliate solo una piccola parte degli enormisprechi dell'Ente e qualche, infimo, costo collaterale. Parallelamente l'Inpssi è dovuto caricare il buco nero dei debiti dell'Inpdap, l'ente per laprevidenza dei dipendenti statali.